Il Commissario per l’Emergenza Ambientale ha interrotto il procedimento. Si passerebbe dal progetto di realizzazione di una discarica a quello di realizzazione di un termovalorizzatore. È questa, in sintesi, la decisione assunta dal rappresentante territoriale del governo e comunicata ai sindaci del territorio coinvolto, riunitisi questa mattina a Catanzaro presso la Regione Calabria.
Gli stessi primi cittadini hanno già fatto sapere di essere contrari anche a questa seconda ipotesi. Tuttavia hanno espresso l’intenzione di portare la questione all’ordine del giorno di un prossimo consiglio comunale, congiunto ed urgente, da convocare nelle prossime ore.
“Il Commissario per l’Emergenza Ambientale Dott. Goffredo SOTTILE, preso atto della contrarietà espressa da tutte le Amministrazioni Comunali del territorio e soprattutto del parere dell’Amministrazione Comunale di Scala Coeli e dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza, ha dichiarato di aver revocato il procedimento per la realizzazione della discarica in Località Pieditorto di Scala Coeli.
Lo stesso Commissario ha dichiarato che della decisione verrà fatta comunicazione a tutti i sindaci interessati e, a margine della riunione, ha prospettato l’ipotesi di porre in essere i poteri conferiti dalla legge per la realizzazione del secondo termovalorizzatore del “Sistema Calabria” che – a suo dire- rappresenterebbe un’opportunità ed una risorsa per il territorio”.
Gli amministratori intervenuti (i Sindaci di Scala Coeli, Cariati, Mandatoriccio, Terravecchia, Campana, Pietrapaola, Crucoli, ed Umbriatico ed il Consigliere Provinciale Leonardo TRENTO) hanno preso atto favorevolmente della revoca del procedimento per la realizzazione della discarica a Scala Coeli. Con riguardo alla prospettata ipotesi di realizzazione di un termovalorizzatore gli stessi hanno fatto rimarcare che la questione non era posta all’ordine del giorno dell’odierna riunione e si sono detti, allo stato degli atti, contrari.
In ogni caso si ritiene che sulla questione sia necessario aprire un ampio confronto nei rispettivi consigli comunali e con le popolazioni coinvolte.
Il comitato di coordinamento ha deciso di convocare nei prossimi giorni un consiglio comunale congiunto ed urgente al fine di informare la cittadinanza sulla positiva soluzione della questione discarica e di voler aprire un approfondito confronto sulla nuova ventilata ipotesi di realizzazione di un termovalorizzatore”.