Direttore
IL PONTE ON LINE
Leonardo Rizzo
E P.C.
Presidente Ordine Giornalisti Calabria
Giuseppe SOLURI
Redazioni Siti Web Calabria
Testate Giornalistiche
IL PONTE ON LINE
Leonardo Rizzo
E P.C.
Presidente Ordine Giornalisti Calabria
Giuseppe SOLURI
Redazioni Siti Web Calabria
Testate Giornalistiche
DIRITTO DI REPLICA – RETTIFICA
(Articolo senza firma del 20.11.2009, dal titolo “Cariati: grandi emozioni nel consiglio comunale: lo show di Leonardo Trento, le precisazioni del Sindaco sulle delibere della Corte dei Conti. Mario SERO/PD mette sotto tiro l’Amministrazione con le sue interrogazioni. Ancora difficoltà di numero per la maggioranza”.)
La falsa quanto fantasiosa ricostruzione degli avvenimenti dell’ultimo consiglio comunale pubblicata, in data 20 Novembre, sul sito www.ilponte-online.it, per dovere verso i lettori ed i miei concittadini, mi impone di ripristinare la verità su cose e fatti riportati in mala fede dal pseudo cronista, nel solo e chiaro tentativo di favorire, soltanto sulle pagine del suo sito, una minoritaria parte politica del nostro paese; un pseudo cronista –sia chiaro – ormai riconosciutamente di parte e –ciò che risalta di più – assente, come tutti gli altri corrispondenti locali, ai lavori dell’ultimo consiglio comunale.
Nella citata seduta, non ho usato nessun “tono incivile” –per come scritto dal fantasma su Il Ponte On Line – verso i consiglieri dell’opposizione, né sono stato “poco edificante, scandaloso ed irriverente” nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale o dei singoli componenti l’Assise Civica. Diversamente, e soltanto dopo una serie di palesi inesattezze registrate su episodi specifici e dopo una serie di offese e ripetuti “..Stai attento tu!” pronunciati da un consigliere di minoranza, terminato l’intervento di quest’ultimo, con garbo ed educazione, oltre che nel pieno rispetto del vigente regolamento, ho chiesto la parola, solo per poter replicare e per fatto personale.
Alla negazione di questo diritto, ripetuta ed immotivata, da parte del Presidente del Consiglio, ho abbandonato i lavori. E l’ho fatto, non certo in modo immaturo – come è stato scritto dall’assente cronista di parte. E’ stata, invece, una scelta, consapevole e chiaramente motivata dal fatto che non si stavano rispettando le regole di conduzione del consiglio, non riconoscendosi ad un organo democratico la normale possibilità di poter esprimere, liberamente, le proprie posizioni e, a maggior ragione, di replicare, come nel caso di specie, ad ingiurie ed inesattezze pronunciate da un consigliere, evidentemente ignorante sulle pratiche amministrative in discussione.
Quando e perché ho deciso di rientrare in aula? All’ultimo punto in discussione. E cioè allorquando l’opposizione –e questa, sì, in modo irresponsabile e senza motivazioni, né argomentazioni – abbandonava l’aula, col solo vano tentativo di far mancare il numero legale per far saltare l’approvazione ed il via libera alla costruzione di 18 nuovi alloggi di edilizia popolare nella nostra comunità . La minoranza (in consiglio e fra la gente), in quel modo voleva ancora una volta anteporre la propria opportunità politica (così come commentato dall’assente cronista) all’interesse collettivo. E lo abbiamo impedito. E’ stato in quel momento, infatti, che con senso di responsabilità nei confronti dei cariatesi, e considerati i tempi ristrettissimi per completare l’iter, ho deciso di rientrare in consiglio, mettendo da parte le pur giuste motivazioni sottese al mio precedente abbandono dei lavori.
Così facendo, a differenza di quanto non dice perché assente il cronista di parte, con il mio voto, ho consentito l’approvazione dell’importante punto in discussione grazie al quale, nonostante la sottovalutazione della stampa e della minoranza, il Comune di Cariati, dopo 30 anni, potrà dare in tempi rapidi risposte concrete al dramma vissuto da tanti, dell’emergenza casa.
Nel mio intervento, tra le altre cose, non mi sono sottratto di rimarcare, con forza, l’incapacità politica di un’opposizione che continua a parlare sul nulla e che invece riesce solo a scappare sulle cose importanti che servono alla nostra comunità . Senza mai offendere nessun consigliere, così come in mala fede descritto dall’assente cronista di parte e come confermato dall’ascolto del mio intervento, disponibile integralmente sul canale YouTube all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=8IkTVRf7dX8.
Quanto accaduto rappresenta, infine, l’ennesima dimostrazione che, troppo spesso, taluni animati forse da frustrazioni personali irrisolvibili, tengono di più alle proprie cose che agli interessi della nostra cittadina.
Ritengo, infine, di non aver affatto “perso la testa” in consiglio –così come l’assente cronista di parte vorrebbe far credere. Al contrario, ancora una volta, ho agito nell’interesse dei cittadini di Cariati i quali, in più di una occasione, ormai hanno giudicato chi, oppure no, ha raggiunto, non solo la citata maturazione, ma anche – aggiungo – la coerenza e la capacità politica, tali da essere confermato quale loro rappresentante nelle istituzioni sovra-comunali.
Leonardo Trento
Consigliere Comunale di Cariati
Assessore Provincia di Cosenza