Invece di dare spiegazioni del perchè centinaia di famiglie non ricevono l'acqua nelle case per giorni ed invece di cercare soluzioni diverse, continua ad esserci un'unica autobotte ad effettuare il servizio sostitutivo, l'incapace sindaco riprende il ruolo della VITTIMA e
non perde tempo nel definire "irresponsabile ed indegno il tentativo di esacerbare ulteriormente la comprensibile rabbia della popolazione, indirizzandola in modo irresponsabile sugli amministratori locali".
Ancora una volta ribadiamo la richiesta fatta nel corso dell'ultimo consiglio comunale, alla quale ancora oggi non è stato dato alcun seguito, di attivare immediatamente un servizio capillare di autobotti su tutto il territorio comunale, utilizzando tutte quelle disponibili e utilizzando tutti i pozzi, anche privati, per attingere acqua e distribuirla giorno e notte ai cittadini.
Purtroppo, la disamministrazione delle chiacchiere continua a restare nel palazzo ad esercitare il nulla ed a creare solo problemi e disservizi ai Cariatesi e, invece di amministrare, pensa ai selfie, alle interviste, alle chiacchiere ed ora anche alle minacce.
Per noi l'unica cosa che, invece, dovrebbero fare e che, purtroppo non hanno ancora fatto, è quella di chiedere scusa per la manifesta incapacità e togliere al più presto il disturbo.
Di certo a Cariati finirebbe immediatamente l'odio sociale.