8 ott 2009

Inchiesta di RaiNews24 sui rifiuti in Calabria

Una volta Rossano era nota per la liquirizia e per gli ulivi secolari. Oggi, anche per le discariche. Così, con queste parole, la voce fuori campo del giornalista Carlo CIANETTI, dopo Crotone, accompagna nella Sibaritide l’inchiesta sui rifiuti in Calabria, andata in onda su RAINEWS 24 (Canale 506 di Sky), ieri e oggi e disponibile on-line: http://www.rainews24.rai.it/it/canale-tv.php?id=16816.

Nell’inchiesta, dal titolo emblematico “LA CALABRIA E I RIFIUTI. VELENI SPA”, vengono ascoltati numerosi protagonisti, da Fabio MENIN del WWF – Rossano a Nilo MORABITO – Presidente di Legambiente Calabria, dai sindaci di Cariati e Saracena, Filippo SERO e Mario Albino GAGLIARDI, all’Assessore Regionale all’Ambiente Silvio GRECO ed a quello provinciale Leonardo TRENTO, dal Commissario per l’Emergenza Ambientale Goffredo SOTTILE al Pubblico Ministero presso il Tribunale di Crotone Pierpaolo BRUNI. – Dal Catanzaro al Pollino, dalla Città di Pitagora a Castrovillari a Cosenza, passando per Cariati, Scala Coeli e Rossano. Sul banco degli imputati un’emergenza rifiuti lunga dodici anni, in scadenza al prossimo 31 Dicembre e senza risultati, se non il peggioramento della situazione iniziale. Con ATO (ambiti territoriali ottimali) mai andati in funzione, la nascita esponenziale di ben 14 società miste pubblico (51%) privato (49%) nate per fare la differenziata ma ben presto entrate in tutto il sistema complessivo dei rifiuti, l’ovvio fallimento regionale della raccolta differenziata, le discariche al collasso, le oltre 400 discariche abusive ed i variopinti conflitti territoriali sulle ipotesi di termovalorizzatore. Come a SCALA COELI dove –parola del Commissario SOTTILE- l’allargamento del dibattito ai sindaci del territorio ha fatto naufragare intese preparatorie raggiunte.

Di nuovi termovalorizzatori, così come di nuove discariche, non ne vuol proprio sentirne parlare MORABITO (Legambiente). Sarebbe economicamente ingestibile –sostiene- perché la Calabria è sotto il milione di tonnellate annuo di RSU. Basterebbe soltanto potenziare la differenziata. – Ma è proprio contro la differenziata pare risultino schierati interessi e poteri forti, criminali inclusi. Gli RSU fanno business –conferma l’Assessore Provinciale TRENTO- ed è per questo che la differenziata, su scala generale, non decolla. Più differenziata equivarrebbe, in un sistema come quello attuale, a meno business. – E di business e di privati che si arricchiscono, mentre il pubblico perde e la comunità va al collasso, si sente parlare in tutto il reportage di CIANETTI. Sotto processo è il sistema stesso di società miste, con privati che detengono quote variabili in ognuna delle altre società. Fino ad arrivare a veri propri casi di monopolio nei quali –come è già capitato a Cosenza- il committente è, allo stesso tempo, fornitore.

Mentre il Commissario SOTTILE cita nuove discariche ed ampliamento di esistenti, MORABITO boccia questa strategia come situazione di non-gestione e di non-scelta imposta alla Calabria, con conflitti territoriali dietro l’angolo. Territori privati di autonomia –aggiunge Fabio MENIN (WWF)- in un sistema divenuto ormai di emergenza permanente e nel quale poche grandi ditte guadagnano col trasporto dei rifiuti. Si sta solo tamponando, il collasso generale è vicino. E se l’Assessore Regionale all’Ambiente Silvio GRECO, da una parte promette l’impegno dell’attuale Giunta ad evitare, ad esempio, nuove discariche a Crotone (che ha pagato un prezzo gravissimo –dice GRECO) e, dall’altra, parla di rivoluzione culturale da far passare, sottolineando l’opportunità della raccolta porta a porta, il PM BRUNI non ha dubbi né peli sulla lingua: non si vogliono trasformare i rifiuti in risorsa. La ‘ndrangheta –dice- non è solo quella che spara e uccide. E’ anche quella che sotterra i rifiuti sotto le scuole. – Il servizio si chiude con una speranza: il caso nazionale di SARACENA, con il suo 64% di differenziata, risparmio economico, città pulita, cittadini soddisfatti, passaggio dalla TARSU alla TIA e lettore con codice a barre per i sacchi della spazzatura. Come dire, l’esempio c’è. Si può fare la differenza!

Presentato il Geoportale della Provincia di Cosenza

Si è tenuto ieri mattina, nella Sala degli Specchi di Piazza XV marzo, il Convegno di presentazione del GEOportale della Provincia di Cosenza, coordinato dal Dirigente di Settore Programmazione e Gestione Territoriale dell’Ente Ing. Giovanni Greco ed introdotto da Leonardo Trento, Assessore Provinciale alla Programmazione e Gestione Territoriale. L'Assessore Trento tra l'altro, ha sottolineato l'importanza che il progetto assume per gli Enti locali, che nei prossimi giorni saranno coinvolti per un corso di formazione sull'utilizzo dello stesso, e del ruolo guida che la provincia di Cosenza assume a livello regionale in questo campo.
Sono intervenuti Tonino Caracciolo, Progettista e Direttore dei Lavori progetto SIPITEC2, sul tema "Il ruolo del Geoportale nell'Infrastruttura Dati Territoriale della Regione Calabria", Marcello Gaccione, Responsabile del Sistema Informativo Territoriale della Provincia di Cosenza su "Il supporto del Geoportale alle politiche di Governo del Territorio", Luigi Oliva, Responsabile del Servizio Informatico Provincia di Cosenza su "Il supporto del Servizio Informatico alla realizzazione del Geoportale". Ha presentato il Geoportale Giacomo Martirano, Direttore Tecnico Epsilon Italia srl, azienda esecutrice progetto SIPITEC2, ha concluso i lavori il Presidente della Provincia di Cosenza Gerardo Mario Oliverio, il quale ha sottolineato la valenza dell’iniziativa, considerandola altamente utile e innovativa e di supporto tecnico nel complesso sistema di pianificazione del nostro vasto territorio.
Mediante la realizzazione del progetto SIPITEC (Sistema Informativo Territoriale per la gestione del PTCP – Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale), la Provincia di Cosenza ha realizzato un GEOportale, che si inserisce in un contesto più ampio di ridefinizione del processo di pianificazione del territorio, in funzione dei diversi livelli istituzionali coinvolti. In tal senso il GEOportale ha l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la celerità dell’azione amministrativa attraverso la semplificazione dei procedimenti, la trasparenza delle scelte raggiungibilI con una più ampia partecipazione, l’uso di tecnologie sofisticate di semplice utilizzo, la predisposizione di dati e procedure standard pronte all’uso.Il GEOportale vuole essere un’efficace supporto tecnologico per tutti i Comuni impegnati nell’attività di rinnovamento della pianificazione comunale, tramite la fornitura di procedure e dati per la redazione e gestione dei PSC e dei PSA. Sono state così poste le basi per la costruzione di un sistema di pianificazione fondato sulla collaborazione interistituzionale, anche per il fatto che il GEOportale costituisce un elemento importante dell’Infrastruttura Dati Territoriale della Regione Calabria.In particolare, il GEOportale offre da subito servizi in rete on-line per gli altri Settori della Provincia, per i Comuni e per i cittadini, quali:o Un sistema webgis per la consultazione dei vari tematismi del PTCP e del PVBPS sovrapponibili a vari tematismi di base (ortofoto, cartografia IGM), e dei PSC-PSA, questi non appena i dati dei Comuni saranno disponibili in conformità agli standard previsti, con il supporto del Settore Programmazione e Gestione Territoriale.o Un servizio di download di alcuni dati presenti nel sistema.o Un servizio di download di software GIS gratuiti mediante i quali l’utente può visualizzare e modificare i propri i dati geografici avendo sullo sfondo i dati disponibili nel SIPITEC.o Un servizio, all’interno del webgis, per la segnalazione di beni culturali e paesaggistici da parte dei cittadini, da sottoporre a successiva verifica da parte del Settore Programmazione e Gestione Territoriale.o Un servizio di ricerca avanzato dell’informazione geografica disponibile nel sistema, mediante la consultazione di un catalogo di metadati, direttamente collegato al webgis.o Un nuovo sistema informatizzato per la gestione dei rilasci dei nulla-osta paesaggistici, con la possibilità che il tecnico/referente di ogni pratica consulti on-line l’iter della pratica.o Una struttura-dati per i PSC-PSA che facilita l’operato dei Comuni nella redazione dei Piani Strutturali, semplificando anche le fasi di verifica di conformità con i Piani sovraordinati (PTCP – QTR).o Un servizio di caricamento on-line di nuovi dati e/o di dati aggiornati da parte dei Comuni, relativi ai PSC-PSA.E’ infine da sottolineare che l’ultima fase del progetto prevede un’intensa attività di formazione finalizzata all’apprendimento dell’utilizzo delle funzionalità presenti nel GEOportale da parte dei tecnici delle Pubbliche Amministrazioni (Comuni e Comunità Montane). Tale fase, già avviata all’interno del Settore Programmazione e Gestione Territoriale della Provincia, si estenderà capillarmente anche al personale tecnico degli altri Settori della Provincia.
Il GEOPortale è consultabile al seguente indirizzo: http://sipitec.provincia.cs.it/.

25 set 2009

Termovalizzatore: lunedì 12 Consigli comunali del teritorio con l'Assessore regionale Silvio Greco

Nel corso di una riunione tenutasi a Cosenza, tra l’Assessore Provinciale alle Politiche del Territorio Leonardo TRENTO, il Sindaco del Comune di Scala Coeli Mario SALVATI e l’Assessore Regionale all’Ambiente GRECO in merito alla paventata ipotesi dell'ufficio del commissario ambientale della Calabria di costruire un termovalorizzatore in località Pieditorto del comune di Scala Coeli si è stabilito di convocare un Consiglio comunale straordinario e congiunto di tutti i Comuni interessati alla presenza dello stesso Assessore Greco.

A quest’ultimo è stata ribadita, a nome del Coordinamento dei Sindaci, la netta contrarietà alla paventata realizzazione del mega termovalorizzatore che arrecherebbe notevoli danni a tutto il territorio interessato.

17 set 2009

Unione dei Comuni del Basso Ionio: maggiori occasioni per tutto il territorio

Mobilità inter-territoriale, disegni urbanistici complessivi, politiche integrate del turismo marino e montano, elevamento della qualità reale dei servizi al cittadino, omogeneizzazione della stessa offerta istituzionale di servizi all’utenza, comunicazione integrata e, soprattutto, risparmio delle risorse pubbliche per una efficienza maggiore.

Sono, questi, alcuni degli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere, nel medio e lungo termine, con la messa a regime del progetto, oggi in costruzione, dell’Unione dei Comuni del Basso Ionio cosentino.

Fortemente promosso e portato avanti dall’Assessore Provinciale all’Urbanistica e Territorio, Leonardo TRENTO, il progetto di Unione dei Comuni vede già attivamente coinvolti, in fase di concertazione e confronto su strategie contenuti e metodi, i sindaci di Mandatoriccio – Angelo DONNICI, Cariati – Filippo SERO, Terravecchia – Mauro SANTORO, Pietrapaola – Giandomenico VENTURA, Scala Coeli – Mario SALVATO, Calopezzati – Gennaro BIANCO e Campana – Pasquale MANFREDI, riunitisi ieri sera, alla presenza dello stesso Assessore TRENTO, presso il comune di Mandatoriccio.

L’obiettivo, condiviso e ribadito dallo stesso TRENTO è quello di accelerare l’iter e la fasi propedeutiche alla formulazione di bozza definitiva di Statuto, in modo da poter proficuamente investire tempo, energie e risorse per far camminare, presto, questo nuovo ed utile soggetto inter-istituzionale, più forte e con maggiori opportunità di successo, tanto nella progettazione integrata su larga scala avendo di mira soprattutto l’intercettazione di fonti di finanziamento esterne, quanto soprattutto nell’ottenimento di risultati concreti e condivisi da tutto il territorio di riferimento

1 ago 2009

Leonardo Trento neo assessore all'Urbanistica e Territorio della Provincia di Cosenza

Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, confermato dal voto di giugno, oggi pomeriggio ha presentato la nuova giunta durante una conferenza stampa. Sono dieci i componenti del nuovo esecutivo, quindi due in meno rispetto al precedente governo di centrosinistra guidato sempre da Oliverio. Vice presidente e' stato confermato Domenico Bevacqua (Partito democratico). Al suo fianco Leonardo Trento (Partito socialista), Ferdinando Aiello (Rifondazione comunista), Maria Francesca Corigliano (Partito democratico), Pietro Lecce (Partito democratico), Arturo Riccetti (Partito democratico), Pietro Ruffolo (Partito democratico), Giovanni Forciniti (Partito democratico), Antonello Graziano (Autonomia e diritti, una delle liste riconducibli al presidente della Regione Agazio Loiero) e Marilena Matta, una cardiologa nominta direttamente dal presidente. Oliverio ha chiarito d'avere tenuto per se' alcune deleghe, e di aver congelato l'assessorato dell'Italia dei Valori, su richiesta del partito, in attesa che venga celebrato il congresso dei dipietristi. La nomina di diversi consiglieri eletti, provochera' un valzer tra i banchi della maggioranza. Mercoledi' e' stata gia' fissata la prima riunione della giunta.
Il Blog di Leonardo Trento © Tutti i Diritti riservati - 2020. Powered by Blogger.