2 dic 2011

Nessuna condizione di dissesto finanziario al Comune di Cariati

Situazione finanziaria dell’ente, si partiva già nel 2006, data dell’insediamento della prima Giunta Sero, con circa 3 milioni e 600 mila euro di fabbisogno di cassa, ereditati dalle passate gestioni. Da allora i trasferimenti statali, soprattutto per i comuni con popolazione analoga a quella di Cariati, sono andati sempre più diminuendo, fino ad arrivare oggi ad oltre 1 milione e 300 mila euro in meno. Sono stati poi riconosciuti circa 2 milioni e 500 mila debiti fuori bilancio, per la quasi totalità ereditati dalle amministrazioni precedenti a Filippo Sero. Se a questi dati, si aggiungono i 571 mila euro di avanzo di amministrazione non veritiero trovati nel 2006 e altre somme ingenti, tra cui l’utilizzo di fondi a destinazione vincolata, si arriva complessivamente a circa 8 milioni di euro di risorse comunali in meno.

E’ quanto ha spiegato, nel corso dell’ultimo consiglio (mercoledì 30), il Presidente Leonardo Trento, intervenendo sulla proposta di dissesto finanziario, sottoscritta dai consiglieri di minoranza e che lo stesso Trento ha giudicato essere frutto di soli e vani calcoli di parte.

E’ vero che c’è una sofferenza – ha aggiunto Trento – ma è di cassa. Non era certo il momento, questo, di portare all’attenzione del consiglio una proposta di dissesto che non poteva andare nell’interesse della collettività. Probabilmente – ha aggiunto – si pensava, così facendo, di poter mandare a casa l’Esecutivo. Si è soltanto allungato, invece, l’elenco delle figuracce storiche di questa opposizione. Ciò detto, il momento esigeva ed esige senso di responsabilità. Per quel che ci riguarda – ha proseguito – pur ribadendo la massima apertura ed anzi l’invito a collaborare nella ricerca di soluzioni condivisi ed utili, sulla base di premesse storiche tuttavia altrettanto condivise, la verifica delle cose da fare è già partita. Così come abbiamo già attivato tutte le necessarie azioni di risanamento, ulteriori rispetto a quanto già avviato in questi anni. E’ indispensabile – ha scandito Trento – la ristrutturazione della macchina comunale e la verifica del rapporto con la SOGEFIL. Chi ha sbagliato deve pagare. Se ci sono omissioni di controllo, dovranno emergere. In ogni caso – ha concluso – non vi sono le condizioni di dissesto. Le soluzioni ci sono. Dobbiamo soltanto avere coraggio, buon senso ed assumerci tutti le nostre responsabilità, offrendo un contributo fattivo e collaborativo.

1 dic 2011

La Provincia di Cosenza organizza il Gis Day Calabria 2011

Carte geografiche digitali e foto aeree dal satellite al posto delle polverose mappe su carta. E ora gli strumenti urbanistici vengono redatti utilizzando le più moderne tecnologie e Internet. Questa autentica rivoluzione è iniziata alcuni anni fa con la diffusione a livello mondiale della tecnologia GIS (Geographic Information System), ovvero la gestione informatica dei dati territoriali.

Per far conoscere queste nuove applicazioni si celebra in tutto il mondo il GIS Day, un’iniziativa promossa dalla National Geographic Society e da diverse associazioni, tra cui la Società Geografica Italiana e il mondo accademico e scientifico di diversi paesi.

La Provincia di Cosenza aderisce al progetto con una giornata di studi in programma domani, venerdì 2 dicembre, nella Sala degli Specchi (Palazzo della Provincia, piazza XV Marzo, dalle 9,00 alle 18); l’evento, che sarà aperto dal Presidente Mario Oliverio, è organizzato insieme alla sezione regionale dell’Istituto Nazionale d’Urbanistica, agli ordini professionali degli architetti e degli agronomi e all’associazione Terra 360.

Il programma dei lavori è molto intenso: nella mattinata saranno mostrate applicazioni GIS sviluppate nell’ambito delle attività di governo del territorio da Pubbliche Amministrazioni ai diversi livelli; il pomeriggio sono previste invece comunicazioni di professionisti dal profilo disciplinare differenziato, che racconteranno come le tecnologie GIS pervadono la loro consuetudine professionale; nella giornata è inoltre previsto un workshop sull’utilizzo di dati spaziali tramite tecnologie open source.

"Le nuove tecnologie – sottolinea Leonardo Trento, assessore provinciale all’Urbanistica – oltre a consentire una migliore conoscenza e gestione del territorio, rappresentano una opportunità per migliorare l’azione di governo del territorio operata dalle Pubbliche Amministrazioni. Per questo mettiamo a disposizione dei tecnici l’esperienza e i più moderni strumenti informatici che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni nell’ambito del nostro lavoro".

“L’analista – spiega Giovanni Salerno, moderatore della discussione – può oggi contare su raffinati strumenti d’analisi per interpretare la complessità dei fenomeni territoriali; mentre in passato le decisioni venivano prese esclusivamente sulla base dell’esperienza dei tecnici, oggi i GIS consentono la valutazione di scenari differenti che supportano nella scelta dell’opzione più conveniente.”

20 ott 2011

La Provincia di Cosenza vince l'Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione per il 2011

Un Bilancio da Oscar. E’ quello della Provincia di Cosenza che, questo pomeriggio, a Milano, è stata proclamata vincitrice, per le Province, dell’Oscar di Bilancio della Pubblica Amministrazione 2011, il prestigioso riconoscimento che sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica è promosso dalla FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) in collaborazione con la Corte dei Conti Conti e la Ragioneria Generale dello Stato e viene assegnato agli enti che in Italia esprimono il meglio della rendicontazione economico-finanziaria e sociale.

La notizia è stata resa nota nell’ambito di una cerimonia svoltasi nella Sala Alessi di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, alla presenza di numerose autorità ed amministratori provenienti da tutta Italia. La Provincia di Cosenza concorreva, unico ente del centro-sud, con le altre finaliste Genova e Gorizia. A consegnare al Presidente Mario Oliverio l’Oscar, e la relativa pergamena è stato il presidente della Giuria, prof. Dino Piero Giarda.

Nella motivazione si legge “ Il Bilancio propone una documentazione essenziale, ma completa, nei contenuti. L’informativa risulta particolarmente efficace negli aspetti di comunicazione. Il rendiconto sociale offre una sintesi fruibile e maneggevole ai cittadini e a ciascuno degli stakeholder. L’Amministrazione è riuscita a fornire ai suoi utenti un buon grado di comprensione delle scelte compiute e degli obiettivi perseguiti. Particolarmente apprezzabile è la fruibilità e la leggibilità del documento sul sito web istituzionale”.

Ad essere analizzato nelle scorse settimane dalla Giuria che lo ha premiato, è stato il Bilancio 2010 , documento che in maniera puntuale, ma utilizzando una cifra comunicativa estremamente chiara, accessibile e facilmente leggibile ha presentato ai cittadini ed ai portatori di interesse le scelte operate dall’Amministrazione, le realizzazioni, le risorse impiegate, gli obiettivi raggiunti. Valutati in maniera positiva le importanti e qualificanti componenti del Bilancio di Genere, e le novità introdotte con il sito web dedicato, inserito nel portale istituzionale , studiato per una interazione con portatori di interesse e cittadini stessi ed il Preventivo Bilancio Ambientale 2011.

18 ott 2011

Sanità: necessario tutelare il diritto alla salute dei cittadini dello Ionio

Nel corso dell'incontro tenutosi nei giorni scorsi con l'on. Rosario Mirabelli in visita a Cariati è intervenuto anche l'assessore provinciale all'urbanistica e governo al territorio Leonardo Trento. Trento ha rivoolto un invito al consigliere regionale dell'Api ad intercedere alla Regione facendo capire che quella di Cariati “non è una protesta campanilistica, fatta perché si vuole l'ospedale sotto casa, ma è una protesta fatta per difendere il diritto alla saIute di un intro territorio che va da Cariati a Rocca Imperiale che oggi ha ribadito non è garantito.

"Il piano di rientro sanitario - ha aggiunto l'assessore provinciale - deve essere rivisto, ci sono tutte le condizioni per farlo. Sappiamo bene - ha poi scandito - che al tavolo Massicci si è parlato di uno scompenso di offerta sanitaria sulla fa scia jonica. Come si può lasciare questo territorio - ha commentato Trento - con lo 0,8 per cento di posti letto per mille abitanti! Siamo al di sotto di ogni norma di legge, anche al di sotto anche dell'ultima modifica di legge che porta a 2,5 il parametro consentito”.

L'assessore provinciale si è poi soffermato sulla protesta di un anno fa in difesa del ''V. Cosentino": "siamo rimasti isolati - ha detto- e quando cercavamo unità delle forze con gli altri territori, nessuno ha voluto comprendere l'importanza delle tante iniziative portate avanti da un intero comprensorio. Solo oggi in tanti hanno capito il danno che si perpetrava alla sanità calabrese da un piano di rientro scellerato e senza alcuna logica. Noi siamo stati tacciati come gente che pensava solo a difendere interessi lobbistici e ndranghetistici".

"Oggi - ha concluso Trento - al danno si aggiunge anche la beffa: Scopelliti e Scarpelli continuano a sbeffeggiarci assegnando al nostro ospedale 43 posti letto per tossicodipendenti. Per questi signori siamo peggio degli appestati".
Il Blog di Leonardo Trento © Tutti i Diritti riservati - 2020. Powered by Blogger.